Nell’entroterra siciliana sulle colline pre-madonitiche della Sicilia centrale ad un altitudine compresa fra i 450 ed i 900 metri sul livello del mare, la Tenuta Regaleali brilla di luce propria.
Un gruppo di professionisti, sta creando e producendo una realtà lavorativa eccezionale… Innamorati, positivi, dinamici, essenziali, pieni di garbo ed eleganza hanno creato un microcosmo eccezionale, che dialoga costantemente con l’esterno, donando i migliori vini e prodotti della terra.
Una terra, una creazione esplosiva di fiori, frutta e tanta poesia… Vini ottimi, olio e cibo biologico, cucinato dalle eccellenti cuoche con amore ogni giorno per tutti gli ospiti dell’azienda.
Vogliamo ringraziare tutti, con profonda gratitudine e amore per il modo con il quale siamo stati accolti. Il nostro workshop, grazie a questa accoglienza, ha creato buoni pensieri, momenti speciali, e tante belle foto.
Ci siamo sentiti coccolati e nutriti sia nel corpo che nell’anima, anche dalla stessa aria limpida, dal silenzio, dalla bellezza dei campi, dai vigneti, dai profumi e dai prodotti concimati senza additivi chimici con il totale rispetto per l’ambiente, in un oasi di pace che ci ha mostrato la qualità della vita e di quanto sia importante co-creare qualità e bellezza, sempre nel rispetto dell’ambiente.
Ringraziamo tutti, dal conte Lucio, icona dell’eccellenza del vino siciliano nel mondo e il figlio Alberto che abbiamo fotografato, agli organizzatori e operai che sono stati disponibili a farsi raccontare da noi con grande generosità anche nei momenti di lavoro. Lorenzo Barbera che ci ha scelto e dato fiducia per tutta la durata del workshop, Corrado Maurigi che ci ha raccontato con cuore e maestria la storia dell’azienda, Adriana Falsone, che ci ha coccolato nelle pause con degustazioni dei pregiatissimi Vini dell’azienda Tasca d’Almerita, sempre presente con il suo sguardo dolce e intelligente.
Un grazie a Fabiola Tasca, dolcissima e meravigliosa, il cuore della Tenuta. Costanza una bellissima rivelazione, agile e intensa, una guerriera di luce che si muove sulla terra, piena di sorrisi.
Ancora grazie, perché i nostri sensi e i nostri occhi si sono nutriti di bellezza, siamo ritornati a casa tutti più ricchi e consapevoli che co-creare con l’universo è l’unica possibilità per diffondere bellezza, con il lavoro quotidiano e con la nostra presenza amorevole.
Ringrazio anche il gruppo di lavoro, con Enrico Prada e Soraya Gullifa per questo bellissimo progetto corale.
Anche noi co-creatori, riconsegniamo a voi il nostro sguardo innamorato, le nostre foto come doni da riconsegnare al mondo.
Love Shobha
Un workshop emozionante, dove ogni cosa fotografata è passata attraverso tutti i nostri sensi.
Abbiamo fotografato ciò che abbiamo assaggiato, toccato, annusato, sentito. In ogni immagine ci sono l’aria, le nuvole, il profumo del mosto, la terra umida dei filari, le voci e i gesti precisi dei vendemmiatori.
Ma, soprattutto, con il nostro sguardo ci siamo sentiti parte dell’Universo e i doni meravigliosi che il nostro sguardo ha ricevuto li abbiamo riconsegnati, con l’istallazione finale delle nostre immagini, alla Terra che ci ha accolti e ospitati.
In questo workshop ci siamo sentiti vigna, uva, ulivo, luce, vento e nuvola, profumo e passione. In una parola: siamo stati co-creatori. Insieme all’Universo.
Enrico Prada
Progetto corale del workshop con Shobha e Enrico Prada: “Uno sguardo divino – uno sguardo in ascolto”:
Catia Masetti, Rita Carriaggio, Antonella Marconi, Francesco Militello, Vincenzo Militello, Federica Carriaggio, Alessandra Lantieri.
